martedì 28 febbraio 2012

Ma quale unità d'Italia?



La domanda che, puntualmente, mi viene fatta soprattutto dai giovani nel corso delle conferenze, è cosa in realtà ci hanno fatto festeggiare il 17 marzo del 2011. Una domanda assolutamente pertinente considerato che proprio in quella data tutto è accaduto fuorché l’unificazione d’Italia. E nemmeno si può parlare di massima estensione territoriale raggiunta da quella che poi si definì Italia, visto che ciò accadde solo per effetto della prima Guerra Mondiale e, quindi, nel 1918.
Ed allora? I più maligni insinuano interessi, anche economici, facendo giocare l’unità del Paese su tre date: 17 marzo, 4 novembre e 2 giugno. Ma come si può parlare di unità se anche sulle date dell’unità non si riesce a capire qual è quella giusta?
La tagliente penna di Pino Aprile dissolve definitivamente ogni dubbio su quella data. Siamo certi che, visto che questa del 17 marzo proprio non va, prima o poi ne tireranno fuori qualche altra con buona pace del Presidente Napolitano che ne approfitterà per rendere nuovi omaggi al tomba del “nonno” …… d’Italia.