venerdì 20 luglio 2012

Genocidio - La denuncia al Tribunale internazionale





“Genocidio” 

Nuovo importante libro-dossier al Tribunale dell’Aja


Stefano Pellicanò, nativo di Reggio e residente a Crotone (calabrese doc), già autore di diversi testi legati alle scienze mediche, è l’autore di una recentissima pubblicazione storica di grande rilievo: “Genocidio. La conquista del Regno delle Due Sicilie: la grande mistificazione, il dolore della memoria, il ricordo dopo l’oblio” (Calzone Editore; info: calzone.editore@libero.it). 
Il testo è davvero un testo importante per la ricostruzione della verità storica: una sintesi appassionata e documentata di tutti i complessi e delicati passaggi dal Regno delle Due Sicilie all’Italia unita. Dalla situazione politica ma anche culturale dell’Ottocento alle storie “incrociate” del regno sabaudo e di quello borbonico con le sue attività  economico-finanziarie e i suoi primati fino alle conseguenze non del tutto conosciute di una falsa “liberazione”, tra saccheggi, deportazioni e massacri dimenticati, con “nomi e cognomi” degli artefici di veri e propri “crimini contro l’umanità”. Arricchiscono  il testo numerose immagini, tabelle e box di approfondimento oltre ad un consistente, completo e prezioso apparato bibliografico. 
Nota a margine ma di grande rilievo: il dr. Pellicanò ha inviato il suo dossier al Tribunale Penale Internazionale dell’Aja con una dettagliata richiesta di intervento ai sensi degli articoli 5, 6, 7, 8 e 9 dello Statuto di Roma per “aggressione senza dichiarazione di guerra, genocidio e crimini di guerra a carico (a titolo postumo) degli artefici e degli istigatori”. Una richiesta che sia il Movimento Neoborbonico che il “Parlamento delle Due Sicilie - Parlamento del Sud” approvano e sostengono nell’attesa di una adeguata risposta da parte degli organi sovranazionali coinvolti.