Grande entusiasmo e grande affetto per i Borbone presenti a Napoli in occasione della beatificazione di Maria Cristina di Savoia Regina delle Due Sicilie nella Basilica di Santa Chiara.
Dopo la solenne e suggestiva cerimonia presieduta dal Cardinale Crescenzio Sepe in una chiesa gremita e alla presenza dei rappresentanti delle più importanti famiglie nobili d'Europa, gli ultimi discendenti della dinastia borbonica guidati dal Principe Carlo di Borbone Duca di Castro con Camilla Duchessa di Castro e le piccole Maria Carolina e Maria Chiara, principessine di Palermo e di Capri, sono stati salutati da centinaia di persone con bandiere borboniche.
La Fanfara dei Civici Pompieri in uniformi del tempo ha eseguito l'Inno delle Due Sicilie di Paisiello di fronte ad una folla rappresentativa di una Napoli e di un Sud sempre più legati alla propria storia e ai suoi simboli viventi.
Fiori e gigli per le Principesse, una confezione di "sigari delle Due Sicilie" di Di Marino nel ricordo di Re Ferdinando II (amante dei sigari), vini tipici di "Borbonico.eu" tra passato e futuro per il Principe e, per le Principessine, due "Barbie borboniche" vestite con piccoli di abiti in seta di San Leucio e ricami di stemmi delle Due Sicilie a cura delle sarte di S. Gregorio Armeno e del maestro Vucai.
Nel pomeriggio centinaia di bambini e di bandiere, invece, presso la parrocchia di S. Pietro Apostolo a S. Pietro a Patierno, hanno salutato la Famiglia Reale ringraziandola con grande calore per i doni anche con uno striscione ("Famiglia Reale: benvenuta a casa"). L'appuntamento, nel segno della solidarietà cristiana della Beata Maria Cristina e della dinastia borbonica, sempre profondamente e autenticamente cattolica, ha fatto seguito all'incontro di venerdì pomeriggio presso la Fondazione Rione Sanità a Napoli.