Il 23 aprile, alle ore 19.00 nella Basilica di Santa Chiara in Napoli, nel giorno di San Giorgio, Patrono dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio, si ripropone dopo un secolo e mezzo, una importante tradizione: quella della “Guardia d’Onore” alla reali tombe di Casa di Borbone delle Due Sicilie.
La suggestiva cerimonia di apertura organizzata dalla Delegazione di Napoli e la Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, su iniziativa del Cavaliere e compatriota, Dr. Luigi Andreozzi, sarà presieduta dal Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, Cav. di Gran Croce di Giustizia, nella sua qualità di Delegato.
I Cavalieri preposti ai turni, durante la Santa Messa, presiederanno con mantello e le antiche insegne costantiniane, la cappella nella quale sono conservati i resti dei Reali delle Due Sicilie: Ferdinando I, Francesco I, Ferdinando II e Francesco II.
La presenza dei Cavalieri, nel rispetto e nella devozione dei Sovrani di Casa Borbone, vuole rappresentare un ulteriore segno di affetto nei confronti di una dinastia che seppe fare grandi Napoli e il Sud e assume un significato quanto mai attuale in considerazione del momento delicato e complesso che gli antichi Popoli delle Due Sicilie vivono ormai da troppi anni.
Queste le prime date previste: 20 gennaio genetliaco di S.M. il Re Carlo di Borbone; 17 marzo celebrazione del Soldato Napolitano; 23 aprile festa di San Giorgio Martire; 22 maggio anniversario della morte di S.M. il Re Ferdinando II di Borbone; 25 giugno investitura dei nuovi Cavalieri alla presenza delle Loro Altezze Reali il Principe Carlo di Borbone, Gran Maestro, Duca di Castro e la Principessa Camilla di Borbone, Duchessa di Castro; 14 settembre festività dell’Esaltazione della Santa Croce; 4 ottobre genetliaco di S.M. la Regina Maria Sofia Wittelsbach di Borbone; 10 ottobre inizio del Regno di S.M. il Re Ferdinando IV; 4 novembre festività di San Carlo onomastico del Gran Maestro S.A.R il Principe Carlo di Borbone; 27 dicembre anniversario della morte di S.M. il Re Francesco II di Borbone.
Naturalmente tutti gli amici, i compatrioti ed i simpatizzanti sono invitati a partecipare.